Calabria judaica - Sud ebraico

Calabria judaica ~ Sud ebraico
Storia, cultura e attualità ebraiche in Calabria
con uno sguardo al futuro e a tutto il Meridione

Secondo una leggenda, che attesta l'antica frequentazione orientale della nostra regione, Reggio fu fondata da Aschenez, pronipote di Noé.
La sinagoga del IV secolo, ricca di mosaici, di Bova Marina, è la più antica in Occidente dopo quella di Ostia Antica; a Reggio fu stampata la prima opera in ebraico con indicazione di data, il commento di Rashì alla Torah; Chayim Vital haQalavrezì, il calabrese, fu grande studioso di kabbalah, noto anche con l'acronimo Rachu.
Nel Medioevo moltissimi furono gli ebrei che si stabilirono in Calabria, aumentando fino alla cacciata all'inizio del XVI secolo; tornarono per pochi anni, richiamati dagli abitanti oppressi dai banchieri cristiani, ma furono definitivamente cacciati nel 1541, evento che non fu estraneo alla decadenza economica della Calabria, in particolare nel settore legato alla lavorazione della seta.
Dopo l’espulsione definitiva, gli ebrei (ufficialmente) sparirono, e tornarono temporaneamente nella triste circostanza dell’internamento a Ferramonti; oggi non vi sono che isolate presenze, ma d'estate la Riviera dei Cedri si riempie di rabbini che vengono a raccogliere i frutti per la celebrazione di Sukkot (la festa delle Capanne).
Questo blog è dedito in primo luogo allo studio della storia e della cultura ebraica in Calabria; a
ttraverso questo studio vuole concorrere, nei suoi limiti, alla rinascita dell'ebraismo calabrese; solidale con l'unica democrazia del Medio Oriente si propone come ponte di conoscenza e amicizia tra la nostra terra e Israele.

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giovedì 27 ottobre 2016

Giornata della cultura ebraica 2016 a Cosenza

Giornata della cultura ebraica 2016 a Cosenza

Vivace e pieno il programma della giornata della cultura di Cosenza che ha visto due momenti: il primo con l’inviato del Vescovo Nolè, don Dario De Paola, della diocesi di Cosenza, l’Eparchia di Lungro della Chiesa Greco Ortodossa, Valdesi, Evangelici che hanno voluto dare il loro contributo al tema della giornata e riaffermare l’amicizia ed il legame di stima che in Calabria si è instaurato con gli Ebrei della Comunità di Napoli.
Un momento emozionante e sincero che ha dato il sapore di serenità alla giornata.
L’evento ha seguito quindi il programma sino a tarda serata.

Il Sindaco di Cosenza è stato rappresentato dall’Assessore De Rose.

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